giovedì 27 febbraio 2014

12 Anni Schiavo









Titolo Originale: 12 Years A Slave
Regia: Steve McQueen
Attori: Chiwetel Ejiofor, Paul Giamatti, Benedict Cumberbatch, Paul Dano, Michael Fassbender, Sarah Paulson, Lupita Nyong'o, Brad Pitt
Genere: Biografico, Drammatico, Storico
Paese: Regno Unito, USA
Anno: 2013
Durata: 134 Minuti
Trama: Negli anni antecedenti la guerra di secessione americana, Solomon Northup(Chiwetel Ejiofor) vive da uomo libero nello stato di New York.Un giorno, viene ingannato, rapito e portato negli stati del sud da dei trafficanti di uomini e venduto come schiavo.
Giudizio finale: "12 Anni Schiavo" è l'adattamento cinematografico dell'autobiografia di Solomon Northup "Twelve Years A Slave" ed è il terzo film diretto da Steve McQueen.Il regista inglese fa un ottimo lavoro e riesce a girare un buon film, nonostante la massiccia presenza di scene molto violente e crude.Il cast del film è formato da grandi attori che sono molto in sintonia l'uno con l'altro e forniscono complessivamente una grande interpretazione.Chiwetel Ejiofor, qui forse alla sua migliore interpretazione in carriera, svolge un buon lavoro; ma ancora più strepitosa è l'interpretazione di Michael Fassbender, il quale è veramente straordinario.Completa il tutto la sorprendentemente brava Lupita Nyong'o e le buone interpretazioni nei ruoli minori fornite da Sarah Paulson, Paul Dano e Brad Pitt.Sebbene abbia una lunga durata e tratti un tema non ceto semplice, il film è molto bello e si lascia vedere.Sono grandiosi anche i costumi utilizzati.
Consigliato: Sì, da vedere.

mercoledì 26 febbraio 2014

I Sogni Segreti Di Walter Mitty









Titolo Originale: The Secret Life Of Walter Mitty
Regia: Ben Stiller
Attori: Ben Stiller, Kristen Wiig, Kathryn Hahn, Adam Scott, Adrian Martinez, Shirley MacLaine, Sean Penn
Genere: Avventura, Commedia, Drammatico
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 114 Minuti
Trama: Il sognatore Walter Mitty(Ben Stiller), avendo smarrito il negativo della foto di copertina dell'ultimo numero della rivista in cui lavora, andrà alla ricerca del fotografo che ha scattato la fotografia.Questa ricerca lo porterà in giro per il mondo a vivere un'incredibile avventura.
Giudizio finale: "I Sogni Segreti Di Walter Mitty" è il remake, seppur con un piglio diverso, del film del 1947 "Sogni Proibiti" e vede il ritorno alla regia da parte di Ben Stiller.Lo Stiller regista fa un ottimo lavoro riuscendo a intrattenere lo spettatore con un film molto godibile e scorrevole.Molto buona la fotografia, la quale è accompagnata da una grandiosa colonna sonora che riesce a rendere ancora più bello il film.Ben Stiller se la cava bene anche nel ruolo di attore, anche in un ruolo diverso da quelli che interpreta abitudinariamente e riesce a reggere tutto il peso del film su di se; infatti la storia è incentrata sulla figura del personaggio interpretato da Stiller.Abbastanza discrete le prove degli altri attori non protagonisti, tra i quali troviamo Kristen Wiig, Adam Scott e Shirley MacLaine, che fanno da contorno al personaggio principale.I pochi effetti speciali utilizzati sono comunque realizzati molto bene e sono molto veritieri.
Consigliato: Sì, da vedere.

martedì 25 febbraio 2014

Another Earth



Film del 2011, diretto da Mike Cahill e scritto a quattro mani dallo stesso Cahill e dalla sorprendente Brit Marling (anche protagonista della pellicola), Another Earth è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival del 2011, vincendo tra l'altro il premio Alfred Sloan (il miglior film con tema scientifico/tecnologico).
Another Earth racconta la storia di Rhoda (interpretata dalla Marling) che, ritornando da una festa liceale, distratta dalla notizia alla radio della scoperta di un nuovo pianeta, causa un incidente in cui perdono la vita moglie e figlio del compositore John Borroughs; scontati i quattro anni di prigione Rhoda è in uno stato depressivo e cercherà di aiutare lo stesso Borroughs (non dichiarando la sua identità), instaurando con l'ex (ormai) compositore un rapporto molto profondo. Sullo sfondo, l'altro pianeta, che si avvicina sempre più alla Terra.
Il film è molto bello, con una bellissima fotografia e una maestosa colonna sonora, che la fa da padrona per la gran parte della pellicola; Another Earth non presenta molti dialoghi e molte "battute" e proprio la musica di sottofondo coinvolge lo spettatore nella vicenda. E' logico che un film di tale portata possa risultare un po' pesante, ma Cahill è molto bravo e molto agile nel riuscire a non annoiare lo spettatore e a non appesantire ancora di più la storia raccontata.
Di grande livello l'interpretazione dei due attori principali: Brit Marling nella parte, come detto, di Rhoda è di una spanna sopra a molte attrici ben più conosciute e offre un'interpretazione da Oscar; bravo anche William Mapother (l'Ethan di Lost) a tenere testa alla sua partner e a non sfigurare.
Another Earth è un film tutto da scoprire e da non lasciar cadere nel dimenticatoio.


SCENA CULT: il "concerto" dedicato da John a Rhoda

FRASE CULT: Rhoda: "[...] L’astronauta era solo. Lui sapeva che l’unico modo per non perdere la testa era innamorarsi di quel suono. Così chiuse gli occhi e quando lì riaprì il suono era scomparso. C’era solo musica intorno a lui."

VOTO FINALE: 6,5

mercoledì 19 febbraio 2014

A Proposito Di Davis









Titolo Originale: Inside Llewyn Davis
Regia: Ethan Coen, Joel Coen
Attori: Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Stark Sands, John Goodman, Garrett Hedlund
Genere: Drammatico
Paese: Francia, Regno Unito, USA
Anno: 2013
Durata: 104 Minuti.
Trama: 1961, New York, un giovane cantante folk, diviso tra la speranza di sfondare nel mondo della musica e l'incubo di tornare a lavorare sulle navi, vive la vita giorno per giorno cercando di sopravvivere.
Giudizio finale: "A Proposito Di Davis" è l'ultimo film dei fratelli Coen, ispirato alla vita del musicista folk Dave Van Ronk.Purtroppo il risultato finale non è molto soddisfacente; infatti i fratelli Coen, i quali curano anche la sceneggiatura del film, dirigono la pellicola in modo molto piatto ed anche la storia lascia un po' di amaro in bocca, con il suo svolgimento che avviene in modo molto lento.Tra le cose positive possiamo annoverare una buona fotografia, ma soprattutto una gran colonna sonora.Oscar Isaac, protagonista del film, riesce tutto sommato a fornire una buona interpretazione, sebbene non sia aiutato in questo dalla sceneggiatura; fanno la loro parte,nei piccoli ruoli interpretati, Justin Timberlake e Carey Mulligan; invece è grandioso John Goodman, autore di un'ottima interpretazione, nella piccola comparsata svolta.
Consigliato: No, si può evitare di guardarlo.

martedì 18 febbraio 2014

Philomena









Titolo Originale: Philomena
Regia: Stephen Frears
Attori: Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Michelle Fairley
Genere: Drammatico
Paese: Francia, Regno Unito, USA
Anno: 2013
Durata: 98 Minuti
Trama: Un giornalista politico, dopo aver perso il lavoro, decide di scrivere un articolo su una donna alle prese con la ricerca del proprio figlio dato in adozione cinquanta anni prima.
Giudizio finale: "Philomena" è l'adattamento cinematografico di "The Lost Child Of Philomena Lee", romanzo di Martin Sixsmith ispirato a fatti realmente accaduti.Stephen Frears dirige in modo impeccabile questo struggente dramma e riesce ad abbinarci un'incredibile fotografia, soprattutto per quanto riguarda le scene ambientate in Irlanda.Il duo formato da Judi Dench e Steve Coogan riesce a reggere tutto il peso del film e a fornire delle grandi interpretazioni;se per quanto riguarda la Dench non c'erano dubbi, per Coogan è una piacevole sorpresa.Il buon risultato finale del film è stato possibile anche grazie alle buone interpretazioni fornite dagli attori comprimari.Sebbene inizialmente si possa pensare ad un film molto "pesante" e con uno svolgimento molto lento, una volta che si inizia e si prosegue nella visione si è piacevolmente colpiti dalla bellezza del film.
Consigliato: Sì, bel film.

lunedì 17 febbraio 2014

Hansel & Gretel e la strega della foresta nera

Un modo peggiore per cercare di legare una favola per bambini ad un teen movie non poteva esserci; Hansel & Gretel e la strega della foresta nera, pellicola del 2013 diretta da Duane Journey, scritta da David Tillman e prodotta dagli stessi produttori di Twilight, è un film incommentabile, uno spreco di soldi e di tempo (per i telespettatori).
Hansel e Gretel, in questo film, sono due fratelli che vivono vicino Pasadena e si trovano ad affrontare una potente strega che, per attirare ragazzi nella sua abitazione (e cucinarli), spaccia una potente erba, chiamata Foresta Nera. 
Hansel & Gretel e la strega della foresta nera ha una durata di 86 minuti: 86 minuti di pura noia, dove le scene hanno un ritmo compassato e scontato, dove il poco horror/splatter che li caratterizza è di pessima qualità e quasi mai sorprendente e dove la recitazione degli attori principali sembra più adatta ad un saggio di fine anno che ad un film adatto al grande schermo.
Un pessimo film.


SCENA CULT: no

VOTO FINALE: 4



domenica 16 febbraio 2014

Anchorman - La Leggenda Di Ron Burgundy









Titolo Originale: Anchorman: The Legend Of Ron Burgundy
Regia: Adam McKay
Attori: Will Ferrell, Christina Applegate, Paul Rudd, Steve Carell, David Koechner, Fred Willard, Chris Parnell, Seth Rogen, Danny Trejo, Luke Wilson, Ben Stiller, Jack Black, Tim Robbins, Vince Vaughn
Genere: Commedia
Paese: USA
Anno: 2004
Durata: 94 Minuti
Trama: San Diego, anni settanta, il lavoro dell'anchorman è una questione prettamente maschile; ma l'arrivo di un'ambiziosa giornalista, nel team del network Channel Four, scatenerà una battaglia tra sessi senza esclusione di colpi.
Giudizio finale: "Anchorman - La Leggenda Di Ron Burgundy", scritto insieme a Will Ferrell, rappresenta l'esordio cinematografico alla regia per Adam McKay, regista in precedenza del Saturday Night Live, ed è l'inizio di una lunga collaborazione tra l'attore ed il regista; i due lavoreranno molte volte insieme nel corso degli anni.McKay se la cava piuttosto bene, riuscendo a gestire bene il gran cast che ha a disposizione e facendoli rendere al meglio.Come appena detto il film è ricco di nomi noti nei protagonisti e può vantare un grosso numero di camei, tra i quali spiccano quelli di Danny Trejo, Ben Stiller, Jack Black e Tim Robbins.Will Ferrell è il mattatore del film fornendo un'interpretazione delle sue ed è ben supportato dai suoi co-protagonsti, Paul Rudd, Christina Applegte, Steve Carell e David Koechner, tutti autori di buone prove.Il ritmo con cui viene narrata la storia è molto piacevole e non annoia lo spettatore.
Consigliato: Sì, da vedere se si è in cerca di un film con cui passare un po' di tempo.

sabato 15 febbraio 2014

Monuments Men


La storia narra che Hitler, nelle sue manie di grandezza, aveva ordinato a tutte le sue truppe di fare razzia, in giro per l'Europa, di tutte le più grandi opere d'arte esistenti, in modo da poter costruire nella sua città natale un mastodontico Museo del Fuhrer. L'ordine finale, in caso di sua morte o sconfitta, era quello di bruciare tutto. Monuments Men racconta di come un gruppo di esperti e critici d'arte americani arrivano in Europa, nel pieno della guerra mondiale, per cercare e recuperare tutte le opere d'arte rubate dai nazisti e riconsegnarle ai legittimi possessori (chiese, musei, gallerie d'arte, ecc.).
Trasposizione cinematografica del libro omonimo di Robert Edsel, Monuments Men è tratto da una storia vera ed è diretto da George Clooney che torna dietro la macchina da presa dopo il successo del suo ultimo film da regista (e attore) Le idi di marzo. Il cast è di grande livello: oltre a Clooney, gli altri esperti d'arte/soldati sono interpretati da Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Hugh Bonneville e Bob Balaban, tutti autori di ottime prove; altrettanto brava e mai sopra le righe Cate Blanchett, unica presenza femminile della pellicola.
Monuments Men è un film divertente ma che allo stesso tempo fa riflettere; Clooney punta molto sull'emotività dello spettatore, con scene cariche di pathos ma allo stesso tempo spettacolari. L'obiettivo del regista è quello di intrattenere lo spettatore ma allo stesso tempo di ricordare a tutti qual è il reale valore dell'arte e su cosa si fondano le storie dei popoli.
Nota di merito anche alla colonna sonora del film e alla fotografia, molto buona e adeguatissima.
Per concludere, Monuments Men è un film assolutamente da vedere, consigliato per tutti.


SCENA CULT: l'interrogatorio al generale delle SS

FRASE CULT: "Se distruggi la cultura di un'intera generazione di un popolo, è come se non fosse mai esistito"

VOTO FINALE: 7



mercoledì 12 febbraio 2014

The East


Sarah Moss, agente di una società di spionaggio americana, si infiltra all'interno del gruppo anarchico chiamato "The East", per cercare di anticipare e bloccare sul nascere gli attentati che questi ragazzi hanno in serbo; ma più passa il tempo e più si integra nel gruppo ed inizia a condividerne gli orientamenti.
Prodotto da Ridley e Tony Scott, diretto da Zal Batmanglij, The East è un film del 2013, presentato per la prima volta in pubblico al Sundance Film Festival di quell'anno, per fare poi il giro dei festival statunitensi e inglesi.
The East, nonostante una distribuzione ed una "pubblicità" non eclatante, è riuscito a dividere l'opinione pubblica statunitense, sempre sensibile sui temi di eco-terrorismo e terrorismo in generale; è un thriller di spionaggio, con un ritmo non esaltante ma coinvolgente emotivamente e con una regia assolutamente di primo livello. Oltre ciò, bisogna assolutamente sottolineare l'ottima fotografia, che riesce ad inquadrare bene la vicenda.
Buona regia dicevamo: Batmanglij è molto bravo a riuscire a tenere alto il livello di tensione ed emozione per la gran parte del film, aiutato anche da un buonissimo cast di attori. Brit Marling, qui anche in veste di co-sceneggiatrice insieme al regista, da prova di grande maturità, fornendo un'interpretazione molto credibile, che lascia trapelare un attento studio sul personaggio: sia lei che il regista Batmanglij hanno trascorso e vissuto due mesi insieme ad un gruppo freeganista (anticonsumisti). Buona la prova anche di Aleksander Skarsgaard (Eric nella serie tv di successo True Blood) che riesce a tener testa e dividere bene la scena con la Marling. Infine, piacevolissima conferma Ellen Page, come sempre autrice di una prova superlativa.
L'unica nota stonata di The East è, purtroppo, il finale: troppo sbrigativo! Sicuramente si potevano raccontare meglio gli ultimi 20 minuti del film e andare più a fondo nella vicenda.
Infine, comunque, The East è un film da vedere...e da cui prendere spunti.


SCENA CULT: la prima cena di Sarah con il gruppo
 
FRASE CULT: "Noi siamo The East. Non ci importa quanto siate ricchi, vogliamo che tutti i colpevoli provino su loro stessi l'orrore dei propri crimini. E' facile quando la vita non è la tua, è facile quando la casa non è la tua, ma quando la colpa è la tua non dovrebbe essere così facile dormire di notte, specialmente se sappiamo dove vivete...Mentiteci e vi mentiremo, spiateci e vi spieremo, avvelenateci e vi avveleneremo. Cominceremo la nostra opera di terrorismo globale attaccando nei prossimi sei mesi tre note multinazionali...e questo è solo l'inizio!"

VOTO FINALE: 6,5

martedì 11 febbraio 2014

All Is Lost - Tutto E' Perduto









Titolo Originale: All Is Lost
Regia: J.C. Chandor
Attori: Robert Redford
Genere: Avventura, Azione, Drammatico
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 106 Minuti
Trama: Un uomo si ritrova in balia del mare dopo aver perso tutte le apparecchiature elettroniche e con la barca danneggiata. 
Giudizio finale: "All Is Lost - Tutto E' Perduto" è il secondo film per il regista J.C. Chandor dopo l'esordio avvenuto nel 2011 con "Margin Call".Questa volta il lavoro del regista è molto semplice, aiutato dal fatto che la vicenda si svolge interamente su una imbarcazione e tutto il lavoro pesa su chi recita.Ma il punto di forza del film è proprio questo, la prova fornita da Robert Redford, il quale riesce a intrattenere lo spettatore per tutti i 106 minuti della pellicola, sebbene reciti meno di cinque battute, ma fornisce un'interpretazione molto profonda anche con un'espressività poco accentuata. 
Consigliato: No, sebbene sia un film molto profondo, si può non vedere.

lunedì 10 febbraio 2014

Il Grande Match









Titolo Originale: Grudge Match
Regia: Peter Segal
Attori: Sylvester Stallone, Robert De Niro, Kevin Hart, Alan Arkin, Kim Basinger, Jon Bernthal, LL Cool J
Genere: Commedia
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 113 Minuti
Trama: Henry "Razor" Sharp(Sylvester Stallone) e Billy "The Kid" McDonnen(Robert De Niro) non hanno mai disputato il loro incontro di spareggio; ora a distanza di trent'anni, un giovane manager li contatta per partecipare alla realizzazione di un videogioco e il loro fortuito incontro li porterà ad organizzare quell'incontro che non si è mai disputato.
Giudizio finale: "Il Grande Match" è il nuovo film diretto da Peter Segal, regista ormai abituato a dirigere commedie di successo e anche questa volta fa centro realizzando un buon film, dove la parte sportiva è in secondo piano, mentre il tema centrale è la rivalità tra i due protagonisti.Il cast di attori che partecipa alla realizzazione della pellicola è di grande livello e fa tutto sommato un buon lavoro.Sylvester Stallone(Rocky) e Robert De Niro(Toro Scatenato) tornano ad indossare i guantoni prendendosi anche un po' in giro.Divertente il chiaro riferimento al film che rese famoso in tutto il mondo Stallone.Tra gli attori non protagonisti è veramente incredibile l'interpretazione di Alan Arkin, che nonostante il piccolo ruolo riesce a tirare fuori un gran personaggio.In conclusione, "Il Grande Match" è una divertente commedia per passare una serata rilassante.
Consigliato: Sì, ideale per una serata tra amici.

sabato 8 febbraio 2014

Chicago Fire


Creata da Michael Brandt e Derek Haas (sceneggiatori entrambi di Quel treno per Yuma e Wanted), Chicago Fire è una serie tv partita nel 2012 e trasmessa negli Stati Uniti dalla Nbc e portata qui in Italia da Mediaset, che ha trasmesso la prima stagione sul canale pay Premium Action.
Chicago Fire segue le vicende dei pompieri e dei paramedici della squadra Chicago Firehouse 51, una delle caserme del Chicago Fire Department. Ogni giorno i vigili del fuoco guidati dal tenente Casey, la squadra di soccorso comandata dal tenente Severide e i due paramedici (le uniche due presenza femminili della squadra) Dawson e Shay si trovano ad affrontare prove difficilissime e a salvare vite umane, camminando sempre sul filo del rasoio.
La tensione che si respira in tutte le puntate di Chicago Fire (la prima stagione ne conta 24, con durata sui 40 minuti ognuna) è molto alta e il ritmo della serie è molto buono, con poche pause (fisiologiche) e molte vicende sorprendenti. La serie ricalca le orme del primo E.R., con dovuto rispetto, e segue le singole vicende di tutti personaggi pricipali; la struttura di ogni episodio è quella classica: c'è la storia che inizia e finisce con l'episodio stesso e poi le storie personali dei singoli personaggi che vanno avanti nel corso della serie, per alcune puntate oppure per tutta la stagione. 
Chicago Fire è stata una delle novità più importanti della scorsa stagione televisiva statunitense e soprattutto la sorpresa maggiore, in quanto le aspettative su questa serie sono state ampiamente superate.
Negli States è in onda la seconda stagione ed in più, cosa molto interessante, uno spin-off tratto da Chicago Fire, dal titolo Chicago PD: dalle indiscrezioni che arrivano da oltreoceano le due serie tv avranno molti "contatti" tra loro e le vicende dovrebbero intrecciarsi. E' un esperimento interessante ma anche pericoloso, staremo a vedere come si concluderà
In attesa della seconda stagione, si consiglia comunque di dare una chance a Chicago Fire, non si resterà delusi.

In: il rapporto tra Kelly Severide e Leslie Shay
Out: Hallie Casey, personaggio un po' scialbo

VOTO FINALE: 7-

giovedì 6 febbraio 2014

I Segreti Di Osage County









Titolo Originale: August: Osage County
Regia: John Wells
Attori: Meryl Streep, Julia Roberts, Chris Cooper, Ewan McGregor, Margo Martindale, Sam Shepard, Dermot Mulroney, Julianne Nicholson, Juliette Lewis, Abigail Breslin, Benedict Cumberbatch, Misty Upham
Genere: Drammatico
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 121 Minuti
Trama: Tre sorelle si ritrovano nella casa in cui sono cresciute quando gli viene comunicata la scomparsa del padre.Con il passare dei giorni le forti personalità delle donne metteranno a rischio la loro convivenza.
Giudizio finale: "I Segreti Di Osage County" è il secondo lungometraggio diretto da John Lewis e si basa sull'opera teatrale "August: Osage County" di Tracy Letts, che ne cura anche la sceneggiatura cinematografica.Purtroppo il punto debole del film è proprio la regia, in quanto Lewis non fa nulla per metterci qualcosa di suo e dare un tocco personale, ma si lascia trasportare dal film.Punto forte della pellicola è sicuramente il cast di attori, tutti di primissima fascia, anche se quasi tutti sono relegati a ruoli secondari e poco approfonditi; ma davanti alla strepitosa interpretazione di Meryl streep e all'altrettanto incredibile prova di Julia Roberts si può fare ben poco.Il film, seppure abbia un ritmo piuttosto lento, è ben godibile e presenta delle scene "epiche".I Segreti Di Osage County vanta due nomination per i Premi Oscar 2014, cioè "Miglior attrice protagonista" e "Miglior attrice non protagonista", rispettivamente con Meryl Streep e Julia Roberts.
Consigliato: Sì, film da vedere.

lunedì 3 febbraio 2014

Lo Sguardo Di Satana - Carrie









Titolo Originale: Carrie
Regia: Kimberly Peirce
Attori: Chloë Grace Moretz, Julianne Moore, Gabriella Wilde, Portia Doubleday, Alex Russell, Zoë Belkin, Ansel Elgort, Judy Greer, Barry Shabaka Henley
Genere: Drammatico
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 100 Minuti
Trama: Carrie White(Chloë Grace Moretz) è una timida ragazza che viene derisa dai ragazzi della sua scuola.Invitata al ballo di fine anno, dopo l'ennesimo scherzo nei suoi confronti, scatenerà tutti i suoi poteri telecinetici nei confronti degli altri ragazzi.
Giudizio finale: "Lo Sguardo Di Satana - Carrie" è il remake dell'omonimo film, qui con titolo e sottotitolo scambiati di posizione rispetto all'originale, del 1976, il quale a sua volta era tratto da "Carrie", primo romanzo di Stephen King ed anche prima trasposizione cinematografica di un'opera del re del brivido.Alla regia troviamo Kimberly Peirce, che dopo il buon esordio avvenuto nel 1999 con "Boys Don't Cry", questa volta fa un po' fiasco, aiutata in questo anche da una sceneggiatura deludente.Infatti per più di un'ora il film è molto fiacco e lineare e solo nella parte finale subisce un'accelerazione, come se si volesse chiudere in fretta la storia.La prova degli attori tutto sommato è sufficiente,con Julianne Moore che fornisce l'interpretazione migliore del cast.Chloë Grace Moretz fa il suo senza infamia e senza lode; mentre merita una menzione Portia Doubleday, la quale seppur in un piccolo ruolo riesce a fornire una buona interpretazione.Infine gli effetti speciali sono ben realizzati e non si abusa del loro utilizzo.
Consigliato: Non un filmone ma si può vedere in mancanza di altri titoli.

domenica 2 febbraio 2014

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il mare dei mostri


Non ci siamo. Il mare dei mostri, secondo capitolo della saga fantasy di Percy Jackson, delude tantissimo le aspettative e non riesce a migliorare il sufficiente, ma non del tutto soddisfacente, primo capitolo, Il ladro di fulmini. Al cambio di regista, da Chris Columbus a Thor Freudenthal, non segue un netto cambio di marcia; anzi, esce fuori un film nettamente peggiore al precedente, in cui l'elemento fantasy viene ridotto quasi al minimo, e male, e in cui le poche trovate "umoristiche" sminuiscono un po' le vicende raccontate. Ne esce fuori un film abbastanza piatto e con pochi colpi di scena, con tantissime incongruenze (di più rispetto al primo film) rispetto al libro da cui è tratta la storia e con degli effetti speciali abbastanza elementari e poco spettacolari.
Ne Il mare di mostri, Percy Jackson scopre non solo di avere un fratello, ma che il suo destino lo porterà a distruggere o salvare l'Olimpo. Il tutto mentre il campo dei mezzosangue è minacciato dal fatto di non poter usufruire più della barriera magica che lo proteggeva: per ripristinarlo, Percy, suo fratello Tyson, Annabeth e Grover partono in missione alla ricerca del Vello d'oro, situato nel mare dei mostri.
Nonostante il tentativo da parte del cast (con i personaggi principali del primo film sostanzialmente confermati) di tenere alto il livello del film, Il mare dei mostri, come detto, risulta abbastanza piatto e non riesce a mantenere un buon ritmo nei suoi 106 minuti di durata; le trovate spettacolari sono poche, così come le scene da ricordare e lo spettatore arriva alla fine del film solamente per forza di inerzia, per sapere comunque come si andrà a concludere la storia.
Il finale de Il mare dei mostri dimostra che c'è intenzione da parte della casa di produzione di andare avanti con la storia (infatti Logan Lerman, che interpreta Percy Jackson, ha firmato per tre film) e continuare a "seguire" i libri della saga firmata Rick Riordan. Per ora le cose non stanno andando benissimo, vista la pesante caduta tra il primo ed il secondo film, anche in termini di incasso finale. Si spera che, in caso si decidesse davvero di continuare, venga data una svolta sostanziale a Percy Jackson, che per ora resta una saga fantasy cinematografica da dimenticare.


SCENA CULT: nel taxi con le Graie

DIALOGO CULT:
Crono: "Percy Jackson, il tuo destino è stato scritto molto tempo fa!"
Percy: "Il mio destino lo decido io!"

VOTO FINALE: 5

sabato 1 febbraio 2014

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini


Film del 2012, tratto dalla serie di libri di Rick Riordan Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo, Il ladro di fulmini è il primo capitolo della nuova saga fantasy firmata 20th Century Fox, che vede come protagonista il giovane semidio Percy Jackson, interpretato da Logan Lerman (Noi siamo infinito)
Il timone della regia de Il ladro di fulmini è stato affidato a Chris Columbus, già dietro la macchina da presa nei primi due capitoli di Harry Potter. E' proprio questo l'obiettivo della 20th Century, cercare di cavalcare l'onda del maghetto di Hogwarts e fare di Percy Jackson il nuovo Harry Potter. Purtroppo non ci riesce a pieno, perché Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo è ancora ben lontano dai ritmi e dalla magia che ha contraddistinto per 10 anni i film tratti dai libri della Rowling.
Ne Il ladro di fulmini Percy Jackson scopre di essere un semidio, in quanto frutto dell'unione tra un'umana ed un Dio greco (in questo caso Poseidone), e di essere il principale sospettato della sparizione della Folgore di Zeus. Insieme al fido compagno Grover ed alla combattiva Annabeth (figlia di Atena), Percy parte alla ricerca della folgore, per impedire una guerra tra gli dei che potrebbe decretare la fine del mondo.
In sintesi, Il ladro di fulmini dimostra di essere un buon film fantasy, soprattutto grazie alla vena creativa e al talento di Chris Columbus, che riesce a dare un buon ritmo alla storia e dimostra ancora una volta di trovarsi a proprio agio in pellicole fantasy; buono anche il cast, con Logan Lerman che non sfigura nel ruolo di protagonista e riesce ad avere abbastanza "carisma" da rendere credibile Percy Jackson.
Le note negative del film, però, sono sostanzialmente due (e fanno pensare ad un futuro meno roseo per Percy Jackson rispetto a Harry Potter): le troppe differenze tra il film ed il romanzo originale e, strettamente correlata alla prima, la durata breve (1h e 46min) de Il ladro di fulmini; probabilmente allungare un po' la durata del film avrebbe consentito di essere più fedeli al libro e di evitare incongruenze e scene che a volte sembrano abbastanza sbrigative. 
Il ladro di fulmini è comunque un buon film fantasy, con effetti visivi non invasivi ma abbastanza concreti e che comunque riesce a prendere lo spettatore con un buon ritmo e una buona trama.
Vedremo se Percy Jackson riuscirà a diventare una saga fantasy di successo: al momento sembra abbastanza distante dal suo scopo, ha sicuramente, però, ampi margini di miglioramento.

SCENA CULT: Las Vegas

DIALOGO CULT:
Chirone: "Prendi questa per difenderti, è un'arma molto potente!"
Percy: "E' una penna"
Chirone: "Utilizzala sono nei momenti di grande pericolo!"
Percy: "E' una PENNA!!!"

VOTO FINALE: 6,5