venerdì 24 febbraio 2017

Jackie



Emma Stone è la favorita per vincere l'Oscar come miglior attrice protagonista. Era anche la mia preferita, perché in La La Land è impeccabile e straordinaria. Poi però ho visto Jackie, ho visto la Jacqueline Kennedy interpretata da Natalie Portman: e onestamente, secondo me, non ce n'è per nessuna. Dispiace perché probabilmente proprio per il fattore La La Land sarà Emma Stone a trionfare domenica sera (notte in Italia) ma Natalie Portman ha fatto qualcosa di eccezionale. La pecca, non sua, è che non è supportata da un film ad alto impatto come lo è quello di Damien Chazelle che ha consacrato la Stone. Il motivo è che Jackie, a mio parere, racconta una storia non conosciuta benissimo nei dettagli al di fuori dei confini statunitensi; perché sì, l'assassinio di Kennedy è uno dei fatti storici di maggior rilevanza dello scorso secolo, ma i dettagli sono poco conosciuti. Infatti una grande serie tv (nonché un libro strepitoso) come 22.11.63 non ha avuto, qui da noi in Italia, la giusta rilevanza.
Jackie segue la storia di Jacqueline Kennedy come first lady, raccontata dalla stessa ad un giornalista solamente cinque giorni dopo l'assassinio del marito John in quel di Dallas.
Diretto dal regista cileno Pablo Larraín, Jackie è una sorta di biografia di Jacqueline Kennedy, anche se circoscritta al periodo in cui la stessa ha abitato, come first lady, alla Casa Bianca. Larraín confeziona un buon prodotto, che però, ripeto, non penso riesca ad aver tantissimo appeal al di fuori dei confini statunitensi, tanto che qui da noi, a parte il passaggio alla Mostra di Venezia, la sua uscita al cinema (datata ieri, 23 febbraio) è passata un po' in sordina. E onestamente dispiace, perché i costumi, lo stile di regia, le musiche, il modo in cui è stata raccontata la storia e soprattutto l'interpretazione della Portman meritavano più considerazione. Io comunque ci credo ancora che con un colpo di coda Natalie Portman possa riuscire a sfilare una statuetta (onestamente quasi vinta ormai) ad Emma Stone: la sua caratterizzazione di Jacqueline lo meriterebbe. Così come Jackie meriterebbe di essere visto in lingua originale, se si riesce ad averne la possibilità. Aspettiamo domenica sera. Anche perché in linea di massima l'Oscar come miglior attrice protagonista credo sia quello un po' più in bilico (forse lo penso solo io). Ma per tutte le previsioni vi rimando al solito post che verrà pubblicato a poche ore dall'inizio della cerimonia. Stay tuned. 

FRASE CULT: "I will march with Jack, alone if necessary." 

VOTO FINALE: 7

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