domenica 16 ottobre 2016
Deepwater - Inferno sull'oceano
Era il 20 aprile del 2010 e durante le fasi finali della realizzazione di un pozzo petrolifero nelle acque del Golfo del Messico, la piattaforma di perforazione Deepwater Horizon esplose, uccidendo 11 lavoratori e inquinando le acque dello stesso Golfo del Messico e le coste della Louisiana. Fu il più grande disastro ambientale degli Stati Uniti, con lo sversamento di petrolio nelle acque oceaniche che continuò per ben 106 giorni, comportando conseguenze gravissime su fauna e flora, oltre che sulla salute umana.
Peter Berg dirige in maniera impeccabile il film che racconta le ultime ore prima dell'esplosione della piattaforma petrolifera, Deepwater - Inferno sull'oceano, presentato in anteprima al Toronto International Film Festival di inizio settembre e uscito nei cinema un paio di settimane dopo, con protagonisti Mark Wahlberg, Kurt Russell e John Malkovic.
Sono finiti gli aggettivi per Peter Berg: il regista newyorkese si dimostra nuovamente totalmente a suo agio nel maneggiare questi tipi di film, molto patriottici e che descrivono ed ereggono come protagonisti eroi americani. Lo aveva fatto in Lone survivor e in The Kingdom (più che in Battleship) e lo farà anche in Patriots Day, adattamento cinematografico dell'attentato alla maratona di Boston che uscirà a cavallo tra il 2016 e il 2017. Berg si dimostra bravissimo a non strafare e a descrivere in maniera ottimale la giornata che precedette l'esplosione, senza paura e remore di puntare il dito su chi in fin dei conti ha causato il disastro e preparando il terreno per l'ultima, perdonatemi la parola, fiammeggiante mezz'ora, in cui Deepwater si mostra in tutta la sua spettacolarità. E già perché il regista/attore/sceneggiatore/produttore statunitense si muove a proprio agio anche con gli effetti speciali, dosandoli al meglio e usandoli anche per emozionare lo spettatore.
Il cast è di livello e bastano i nomi sopra citati per capire che sarebbe stato quasi impossibile tirar fuori un film di basso livello a livello interpretativo. Mark Wahlberg sta diventando l'attore feticcio di Berg, tanto che oltre all'interpretazione di Mike Williams in Deepwater, sarà il protagonista anche di Patriots Day.
Magari sono un po' di parte, perché ritengo Peter Berg il mio regista preferito di questa generazione, ma Deepwater - Inferno sull'oceano è oggettivamente un buonissimo film, lungo il giusto (110 minuti), spettacolare e emozionante quanto basta per un voto abbastanza alto.
SCENA CULT: il tuffo nel mare infuocato
DIALOGO CULT:
Felicia Williams: "Is it just me or did it get real bright in there all of a sudden? Mike, what is that? Is everything okay? Mike?"
Mike Williams: "I'll call you back. I'll call you ba..."
VOTO FINALE: 7,5
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento