Kate, giovane agente dell'FBI, viene arruolata dalla CIA per una missione ad alto rischio al confine tra Messico e Stati Uniti. Quello che non sa è che sta per intraprendere una complicata operazione che metterà a dura prova le sue certezze e la sua coscienza e le rivelerà un misterioso intrigo in cui sono coinvolti tutti i servizi segreti statunitensi. Riuscire a riconoscere il buono dal cattivo, il giusto dallo sbagliato, non sarà una cosa così scontata e semplice.
Diretto da Denis Villeneuve e sceneggiato da Taylor Sheridan, Sicario è un film del 2015, candidato alla Palma d'Oro al Festival di Cannes dello scorso maggio e che vede come protagonisti Emily Blunt, Benicio del Toro e Josh Brolin.
Sicario è un thriller drammatico, lontano dagli stereotipi dei film di spionaggio tutta azione e ritmo a cui il cinema ci ha abituati. Il ritmo è lento, a tratti forse anche troppo, ma in questo modo di riuscire a raccontare la storia è racchiusa tutta la bellezza della pellicola e soprattutto la bravura di Villeneuve, candidato al premio Oscar nel 2011 come miglior film straniero per il suo La donna che canta.
Il regista canadese si conferma ottimo cineasta, confezionando un buonissimo prodotto e riuscendo a risaltare al massimo ogni dettaglio di una trama che a tratti è troppo confusionaria e soprattutto poco coinvolgente per lo spettatore. La durata di Sicario è di 120 minuti e a tratti si fa fatica sia a seguire la storia (visti tutti i sotterfugi utilizzati dai personaggi del film), sia a riuscire ad arrivare fino in fondo alle vicende; il merito di Villeneuve è comunque quello di riuscire a confezionare, cinematograficamente parlando, un buon prodotto, avvalendosi comunque di un'ottima fotografia e del supporto di 3 attori strepitosi nelle loro interpretazioni: Blunt-Del Toro-Brolin riescono a sfoderare delle grandi prestazioni e a mantenere alto il livello della pellicola.
Sicario è un buon film, anche se poco adrenalinico e un po' troppo cupo, ma lascia un messaggio importante: mantenere l'ordine a tutti i costi, anche se quell'ordine va contro le regole.
SCENA CULT: il passaggio alla frontiera
FRASE CULT: "Nothing will make sense to your American ears, and you will doubt everything that we do, but in the end you will understand. "
VOTO FINALE: 6,5
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