sabato 21 novembre 2015

Poli opposti


Un terapista di coppia, Stefano. Un avvocato divorzista, Claudia. I loro mondi si incontrano e si scontrano nel momento in cui Stefano trasferisce il suo studio (e la sua abitazione) sullo stesso pianerottolo dello studio (e della casa) di Claudia. L'antagonismo iniziale piano piano si trasforma in qualcosa di diverso e i due si avvicinano sempre più.
Debutto alla regia in un lungometraggio cinematografico di Max Croci, Poli opposti è una commedia italiana uscita nei cinema lo scorso 8 ottobre, scritto a 6 mani da Alessio Maria Federici, Carlotta Ercolino e Luca Miniero, sceneggiato da Alessandro Pondi, Paolo Logli, Mauro Graiani e Riccardo Irrera e interpretato da Luca Argentero e Sarah Felberbaum.
Strizzando l'occhio alla commedia americana, Poli opposti si dimostra un film molto carino e leggero, scorrevole e che non si prende mai sul serio. Il pregio è anche di una regia abbastanza asciutta e con poche sbavature, con Croci che riesce ad assecondare perfettamente la trama e si fa trainare dai suoi due protagonisti, Luca Argentero e Sarah Felberbaum, autori di prove di sostanza e mai a disagio nelle loro interpretazioni; il feeling tra i due è molto buono e questo è importante quando si deve riuscire ad intrattenere il pubblico: entrambi riescono a non sbagliare nessun tempo comico e ad essere abbastanza precisi e incisivi.
Poli opposti è una buona commedia, con qualche passaggio a vuoto ma che nel complesso compie il proprio dovere: intrattenere e divertire il pubblico.

VOTO FINALE: 6,5

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