mercoledì 26 agosto 2015
Banshee Chapter
Tra il 1950 e il 1960 la CIA portò avanti un programma illegale di esperimenti su esseri umani che aveva come scopo quello di influenzare e controllare il comportamento di determinate persone. Il programma, denominato "Progetto MKULTRA", emerse dal silenzio nel 1975, quando gli atti di una commissione presidenziale sulle attività della CIA nel territorio degli Stati Uniti fecero conoscere al grande pubblico l’esistenza dello stesso.
Nel film Banshee Chapter viene raccontata la storia di una giovane giornalista che indaga sulla sparizione di un suo carissimo amico, avvenuta dopo aver provato la droga che in passato veniva somministrata ai volontari del progetto MKULTRA. La ricerca avrà risvolti tutt'altro che positivi.
Film d'esordio di Blair Erickson del 2013, Banshee Chapter è prodotto da Zachary Quinto e vede come protagonisti Ted Levine, Katia Winter e Michael McMillian. Partendo dal presupposto che la storia potrebbe essere accattivante, visto il tema trattato, il film comunque si perde in quasi tutti i passaggi e inanella una serie di banalità e astrusità al limite del consentito. Banshee Chapter è un film horror di bassissimo livello, a partire da una fotografia completamente scollegata dalla storia, da un miscuglio incredibile di metodologie di ripresa, che va dall'uso della camera a spalla con riprese in stile mockumentary (ma realizzate da chi??) all'alternarsi di filmati ritrovati (ma ritrovati da chi??), da una colonna sonora completamente assente ad uno stile di montaggio pressoché bizzarro. Il tutto condito con una recitazione decisamente vergognosa a questi livelli, con Ted Levine e soprattutto Katia Winter inadeguati protagonisti della vicenda.
Banshee Chapter è un film da cui stare alla larga, un horror che fa sprofondare il genere e che onestamente non può essere classificato come tale.
VOTO FINALE: 4
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