Sarah Moss, agente di una società di spionaggio americana, si infiltra all'interno del gruppo anarchico chiamato "The East", per cercare di anticipare e bloccare sul nascere gli attentati che questi ragazzi hanno in serbo; ma più passa il tempo e più si integra nel gruppo ed inizia a condividerne gli orientamenti.
Prodotto da Ridley e Tony Scott, diretto da Zal Batmanglij, The East è un film del 2013, presentato per la prima volta in pubblico al Sundance Film Festival di quell'anno, per fare poi il giro dei festival statunitensi e inglesi.
The East, nonostante una distribuzione ed una "pubblicità" non eclatante, è riuscito a dividere l'opinione pubblica statunitense, sempre sensibile sui temi di eco-terrorismo e terrorismo in generale; è un thriller di spionaggio, con un ritmo non esaltante ma coinvolgente emotivamente e con una regia assolutamente di primo livello. Oltre ciò, bisogna assolutamente sottolineare l'ottima fotografia, che riesce ad inquadrare bene la vicenda.
Buona regia dicevamo: Batmanglij è molto bravo a riuscire a tenere alto il livello di tensione ed emozione per la gran parte del film, aiutato anche da un buonissimo cast di attori. Brit Marling, qui anche in veste di co-sceneggiatrice insieme al regista, da prova di grande maturità, fornendo un'interpretazione molto credibile, che lascia trapelare un attento studio sul personaggio: sia lei che il regista Batmanglij hanno trascorso e vissuto due mesi insieme ad un gruppo freeganista (anticonsumisti). Buona la prova anche di Aleksander Skarsgaard (Eric nella serie tv di successo True Blood) che riesce a tener testa e dividere bene la scena con la Marling. Infine, piacevolissima conferma Ellen Page, come sempre autrice di una prova superlativa.
L'unica nota stonata di The East è, purtroppo, il finale: troppo sbrigativo! Sicuramente si potevano raccontare meglio gli ultimi 20 minuti del film e andare più a fondo nella vicenda.
Infine, comunque, The East è un film da vedere...e da cui prendere spunti.
SCENA CULT: la prima cena di Sarah con il gruppo
VOTO FINALE: 6,5
Nessun commento:
Posta un commento