mercoledì 15 maggio 2013
The Blind Side
"Con la 23esima scelta i Baltimore Ravens chiamano Michael Oher". Questo era il lieto fine della vera storia di Michael Oher, raccontata nel film The Blind Side, scritto e diretto da John Lee Hancock, uscito nelle sale nel 2009. Ho scritto "era" perché il lieto fine in realtà è avvenuto in data 3 febbraio 2013: i Baltimore Ravens, con Oher titolare inamovibile, hanno vinto il Super Bowl XLVII (il titolo mondiale di football americano). Michael Oher si è laureato per la prima volta campione NFL (National Football Association).
Come detto in precedenza, The Blind Side racconta la vera storia di Michael Oher, diciassettenne abbandonato per strada dalla madre tossica; un giorno viene notato da Leigh Anne Tuohi (una sublime Sandra Bullock) che prende a cuore la sua vicenda e decide di farlo vivere con la sua famiglia e di aiutarlo a realizzare il sogno di diventare un giocatore di football professionista.
The Blind Side è un bellissimo film, candidato all'Oscar come Miglior Film nel 2010, si "inchinò" a The Hurt Locker di Kathryn Bigelow. Non avrebbe comunque demeritato.
E' un film drammatico e risulta un po' lento in alcuni passaggi, ma non è una lentezza che potrebbe far decidere allo spettatore di non continuare nella visione: anzi, penso sia proprio un surplus del film. La storia viene raccontata sotto tutti i punti di vista e non viene tralasciato neanche un minimo particolare; è molto bello come tutti i personaggi, anche quelli secondari, risaltino e vengano fuori nel miglior modo possibile: anche in questo è molto bravo John Lee Hancock a dare ad ogni singola persona una sua storia all'interno del film. In questo lo aiuta anche il cast di attori tra i quali risalta, come detto, una strepitosa Sandra Bullock, Premio Oscar come Miglior Attrice Protagonista nel 2010 proprio grazie al ruolo di Leigh Anne Tuohi: un personaggio che si prestava ad una grande interpretazione per la vicenda raccontata, ma la Bullock ci ha messo sicuramente del suo.
E' un film adatto tutti, che invito a vedere: non succede sempre, ma a volte la vita può riservarti sorprese e portarti a realizzare i tuoi sogni.
SCENA CULT: La prima partita di football di Michael
FRASE CULT: Leigh Anne: "Ho letto un articolo l'altro giorno su un ragazzo dei quartieri popolari, niente padre, sbattuto da una famiglia all'altra. È rimasto ucciso in una sparatoria fra bande nell'Hurt Village. L'ultimo paragrafo diceva delle sue superbe qualità atletiche, e di come sarebbe stata diversa la sua vita se non avesse deciso di mollare la scuola. Aveva ventun'anni il giorno che è morto. Era il suo compleanno. Poteva succedere a chiunque, poteva succedere a mio figlio Michael, ma non è stato così. Suppongo di dover ringraziare Dio per questo, Dio e Lawrence Taylor."
VOTO FINALE: 7
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