domenica 19 maggio 2013

Immortals


Come riscrivere male la storia e la leggenda greca. Questo in sintesi è Immortals, pellicola del 2011 scritta dai fratelli Parlapanides e diretta da Tarsem Singh Dhandwar. Il film racconta la storia di Teseo, abile guerriero (allenato da un vecchio che poi si scoprirà essere Zeus) di un piccolo villaggio della Grecia che si ritrova a guidare la resistenza contro il re Iperione: quest'ultimo vuole liberare i Titani, rinchiusi dagli dei nel monte Tartaro.
Storia senza senso, effetti speciali che lasciano abbastanza a desiderare, "scopiazzamento" totale al film 300: Immortals è un film impresentabile. La storia di Teseo, del Minotauro, del labirinto, la si conosce a memoria, quindi il tentativo di cambiarla radicalmente è inconcepibile; ma comunque non è questo il motivo per cui Immortals è un brutto film: è che la storia è poco lineare, alcuni passaggi non sono comprensibili, i personaggi sono inseriti nella storia senza essere approfonditi, la trama è totalmente scarna e insufficiente.
L'unica nota positiva del film, a parte la breve durata, è Freida Pinto, ammirata nel film Premio Oscar The Millionaire, che però in Immortals risalta più per la sua bellezza che per il suo personaggio un po' troppo scialbo.
Giusto un'ultima cosa: ma c'era veramente il bisogno di cambiare completamente la storia per delle esigenze di copione?

SCENA CULT: L'intervento di Poseidone in aiuto di Teseo.

FRASE CULT: Zeus: "Essere un guerriero non vuol dire solo essere in grado di colpire un tuo avversario, ma trovare innanzi tutto una buona ragione per sguainare la tua spada"

VOTO FINALE: 5-

Nessun commento:

Posta un commento