domenica 21 aprile 2013

The Amazing Spider-Man





The Amazing Spider-Man batte Spider-Man; Andrew Garfield batte Tobey Maguire; Emma Stone batte (e mi dispiace perché è una delle mie attrici preferite) Kirsten Dunst. E' ovvio e palese che The Amazing Spider-Man, film diretto da Marc Webb e reboot (riavvio) della precedente trilogia sull'Uomo Ragno diretta da Sam Raimi, sia totalmente superiore, da solo, a tutti e tre i film su Spider-Man dei primi anni duemila.
La storia la si conosce: Peter Parker, orfano di genitori, vive con gli zii paterni Ben e May. Un giorno decide di presentarsi alla Oscorp Tower per incontrare Curtis Connors, ex collega del padre: qui viene morso da un ragno geneticamente modificato ed inizia a sviluppare poteri fuori dal comune.
Come detto nell'introduzione, The Amazing Spider-Man è veramente un film amazing, incredibile. A partire da una sceneggiatura di gran lunga superiore a tutte quelle che l'hanno preceduta, accompagnata da una scelta azzeccata degli attori principali: Andrew Garfield è perfetto nel ruolo di Peter Parker e soprattutto il confronto con chi l'ha preceduto, Tobey-monoespressione-Maguire, non ha storia; molto brava Emma Stone nel ruolo di Gwen Stacy, la sensazione è che la coppia Garfield-Stone sia di gran lunga più azzeccata di quella Maguire-Dunst, c'è più feeling, sono più "dentro" le parti e onestamente la recitazione è di gran lunga migliore. Anche la regia di Marc Webb è molto buona e gli effetti speciali, seppur spettacolari, non sono "di troppo" all'interno della storia.
Del film ci sarà sicuramente un seguito, The Amazing Spider-Man 2: se il buon giorno si vede dal mattino...

SCENA CULT: il combattimento tra Spider-Man e Lizard all'interno della Midtown Science High School

DIALOGO CULT: 
Prof: "Non faccia promesse che non può mantenere, signor Parker!"
Peter (riferito a Gwen): "Sono quelle che preferisco"

VOTO FINALE: 7

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