Di quanti intrighi e misteri, tradimenti e sospetti, può essere costellato un matrimonio? Fino a dove si è disposti ad arrivare pur di salvarlo o di liberarsene definitivamente?
Intorno a questi interrogativi ruota l'ultima "fatica" cinematografica di uno dei migliori registi statunitensi, David Fincher, nelle sale cinematografiche con il film Gone Girl - L'amore bugiardo, adattamento del romanzo omonimo di Gillian Flynn datato 2012. Con protagonisti principali Ben Affleck e Rosamund Pike ed un cast di attori che annovera, tra gli altri, Neil Patrick Harris (Barney di How I Met Your Mother), Tyler Perry e Kim Dickens, il film narra le vicende di una cittadina del Missouri, scossa per la sparizione di Amy Elliot; quando molti indizi fanno venire a galla verità scomode sul matrimonio di Amy e Nick Dunne, quest'ultimo viene indagato come principale, e unico, sospettato del rapimento e dell'uccisione della moglie.
La maestria e la bravura di David Fincher regista è tutta in questo film, racchiusa nei 149 minuti di Gone Girl; 149 minuti in cui la tensione non scende mai, in cui Fincher riesce a creare perfettamente un meraviglioso clima di suspance che non cessa fino all'ultimo secondo del film e non ha cali. Forse è aiutato anche da un'ottima trama, con la sceneggiatura scritta dallo stesso autore del libro, Gillian Flynn, ma la capacità di Fincher di "prendere per il midollo" lo spettatore e gettarlo senza remore all'interno della pellicola è innegabile. E' impossibile non immedesimarsi con i protagonisti di Gone Girl, non sentirsi coinvolti nella vicenda, grazie anche ad un sapiente uso di colonna sonora e soprattutto di fotografia.
Fin troppo facile per due ottimi attori come Ben Affleck e Rosamund Pike riuscire, in questo contesto narrativo e di regia, a brillare e a fornire delle interpretazioni da manuale. Entrambi potrebbero tranquillamente entrare di diritto nella lista dei candidati ai prossimi premi Oscar, così come il film, la regia di Fincher e la sceneggiatura di Flynn.
SCENA CULT: la scoperta di tutto [non posso specificare per non spoilerare]
FRASE CULT:
"Quando penso a mia moglie,
penso sempre alla sua testa. Immagino di aprirle quel cranio
perfetto e srotolarle il cervello in cerca di risposte alle domande
principali di ogni matrimonio.
'A cosa pensi?'
'Come ti senti?'
'A cosa pensi?'
'Come ti senti?'
'Che cosa ci siamo fatti?' "
VOTO FINALE: 7,5
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